awn?compiz-fusion?nautilus? boh! stress test!

Oggi, cioè stanotte, cioè boh…sono le 4 di notte…

Non so che mi è preso ma ad un certo punto mi sono messo ad aprire moltissime cartelle(110circa…) senza senso…yeah!

Da notare comunque che io non utilizzo “Nautilus Esplora” ma “Nautilus Spatial”.

La differenza sostanziale sta che non vi sono le barre degli strumenti e il menù a lato. Ovvero solo le icone il menù (very cool…for me 🙂 ).
Inoltre se apri una cartella col doppio click (a meno di usare il tasto centrale o shift o quello che è…) la cartella si apre in un altra finestra e non nella stessa…ci siamo capiti no?

Ok…

PS:…picchiatemi per l’inglese…

Comunque… voi potreste dire: “e allora?”
Bene…vi giuro che un motivo c’è un motivo alla base di tanta follia!…anche se poi è degenerato…

E’ stato aggiornato awn, sempre dello sviluppatore della famosa patch che ha fornito le riflessioni e l’angolazione. Uno dei fix era il correggere il problema (odioso!) che dopo aver aperto un bel pò di finestre(credo 13/14…boh) il “resize” delle icone/dock andava a farsi friggere…molto odioso.
Si era costretti a chiudere awn 😦

Questo credo si verificasse solo se avete modificato la dimensione della dock. Io ad esempio avevo impostato 32pixel invece che 48(default).

Bene…dopo aver compilato e installato la dock dovevo testarla e come fare?

Aprendo tante cartelle! Il risultato è stato soddisfacente. Patch approvata(ave a te haytjes!)

Ovviamente…io essendo pazzo di natura(o forse era il gin+tripleSec della sera a ct?…) ho continuato ad aprire. Dovevate vedermi a cliccare ovunque in ogni cartella. Sono arrivato ad aprire cartelle che non ricordavo di avere…

Ogni tanto controllavo tramite il plugin Scale (l’exposè dei mac) quante finestre avevo in esecuzione.

Il mio obiettivo era fare crashare awn(o nautilus…o compiz…o far crollare la casa…).

Dopo circa quaranta cartelle aperte (più i 10 launchers) awn inizava a diventare spaventosamente piccola! Le icone a poco a poco diventavano mooolto piccole (ma questo è normale).

Poi verso le 60 o poco più è crashato miseramente e se provavo a riaprirlo…crashava 😀

Ad un certo punto mi vedo al posto dell’icona standard di nautilus (cambiata per il tema ovviamente) l’icona di quando manca l’icona(che complicato che sono…).

Ma io continuavo! Aprivo cartelle di qua e di là. Sono arrivato al punto che nautilus o compiz (non lo so più a questo punto…) non riusciva a renderizzare la finestra aperta(black screen…yeah!).

Questo si verificava solo con nautilus e altri programmi.
Ad esempio la calcolatrice era ok ma gnome-screenshot no…

Per fortuna che il tasto l’invio è pre-impostato sul bottone “salva”…altrimenti dovevo andare alla ceca per salvare lo screenshot…

Altre note sulla follia (avrei dovuto fare un video!…maledizione…):

Ho eseguito lo screensaver di compiz! Effetto strabiliante con 117 finestre aperte!Da provare 😀
Questo dimostra che compiz è abbastanza solido?
Riuscivo a switchare senza difficoltà, ruotare il cubo. plugin expo, plugin scale fantastico che “scalava” più di 100 finestre…beh..che dire wow!

Nessun crash 😀

Notare nello screen ad inizio pagina, i due rettangoli neri ovvero le due cartelle non renderizzate.

Nautilus era arrivato a circa 124mb e contando che avevo aperto circa 100/105 cartelle, quasi 1mb a cartella aperta(per fare un pò di statistica…)

Compiz era a circa 60mb contro i 12 che normalmente occupa.

Credo sia il caso di congratularsi anche con “linux” …eh? 😀

Ora…vi chiederete anche come ho chiuso 100 cartelle…ovviamente!

Beh…non ho chiuso il processo come qualcuno si poteva aspettare…ma semplicemente portando in focus una cartella e digitare CTRL+Q

A poco a poco tutte le finestre scomparivano dall’area di lavoro. Dopo una ventina ho eseguito il plugin scala.
Stupendo vedere le finestre che andavano chiudendosi e le altre che si spostavano come meglio potevano 😀

ahah…basta…meglio che vada a letto…

Questa follia è stata eseguita sotto l’effetto del gin+triplesec e la musica fenomale di jamendo 😀